Assicurazioni Pay per Use: convengono davvero?

Le assicurazioni cosiddette Pay per Use sono sempre più popolari e vanno incontro alle necessità di flessibilità dell’automobilista. Si tratta di offerte convenienti? E nel caso, a chi convengono di più? Scopriamolo insieme

Il costo delle polizze RC Auto, più semplicemente chiamate “assicurazioni”, è ritenuto alto da molti automobilisti. Si tratta infatti di un costo fisso che potrebbe impattare in maniera rilevante sul bilancio aziendale. Questa è la ragione per cui molte compagnie hanno ideato la formula Pay per Use, particolarmente utile se si percorrono pochi chilometri l’anno.

Il loro funzionamento è molto semplice: una scatola nera dotata di GPS misura con esattezza il numero di chilometri percorsi dal veicolo su base annua. In base a questa stima il premio assicurativo varierà in positivo o in negativo.

Il ragionamento delle polizze assicurative è molto semplice: percorrendo un numero ridotto di chilometri, le possibilità statistiche di incorrere in sinistri sono meno elevate. Il “risparmio” della compagnia è quindi parzialmente rigirato al cliente. 

Assicurazioni Pay per Use: quando sceglierle?

Questa formula, com’è comprensibile, è comoda solo per chi usa il veicolo su brevi e ripetitivi tragitti. Nel caso di un’auto aziendale, ad esempio, questa polizza è ideale per chi deve fare percorsi prestabiliti e fissi, magari fra due sedi che distano una manciata di chilometri. 

In tal caso, secondo alcuni studi, si configura un risparmio annuo del 15-20% rispetto alla polizza tradizionale. Tuttavia il costo potrebbe superare il contratto standard quando vengono percorsi molti più chilometri di quanto pattuito. 

Quali alternative per aziende e professionisti?

Come si è visto il costo delle assicurazioni può essere parzialmente tagliato, ma rimangono in essere tutte le spese connesse al possesso di un veicolo di proprietà: manutenzione, tasse, adempimenti amministrativi. Senza considerare la costante svalutazione del veicolo nel corso degli anni.

Aziende e professionisti potrebbero affidarsi al noleggio lungo termine per ottenere soluzioni personalizzate di mobilità. Il noleggio lungo termine, essendo all-inclusive, prevede esclusivamente il pagamento di un canone mensile per guidare da subito un veicolo fresco di immatricolazione.

Alla scadenza del contratto il veicolo viene restituito senza dover corrispondere il pagamento di maxi-rate finali. I vantaggi principali sono fiscali e organizzativi: se nel primo caso è possibile ottenere importanti deduzioni e detrazioni sull’IVA, che possono arrivare anche al 100% in alcune circostanze; nel secondo caso bisogna unicamente pensare al risparmio di tempo e risorse del settore amministrativo. Basterà stipulare un contratto confacente alle proprie necessità e non preoccuparsi più di nulla. Il reparto contabilità sarà finalmente libero di occuparsi di altre mansioni più importanti per l’azienda.

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