Bonus Box Auto: cos'è e come ottenerlo

Novità interessanti per chi possiede o guida un veicolo: è stato prolungato fino al 2024 il cosiddetto “Bonus Box Auto”. Quest’ultimo prevede una detrazione o sconto in fattura del 50% per chiunque costruisca nei pressi della casa un box auto o garage. Ecco come funziona

Specialmente in città non tutte le abitazioni sono dotate di un garage privato o box auto: bisognerà dunque pagare l’abbonamento mensile a un parcheggio o - in alternativa - lasciare l’auto in strada. Per agevolare la costruzione di aree parcheggio private il Governo ha disposto un bonus del 50% sulla realizzazione di un box auto o di un un parcheggio. Analizziamo le principali regole per accedere all’agevolazione.

Come accedere al bonus Box Auto: i requisiti da rispettare

I requisiti previsti dalla normativa sono principalmente tre: il box deve essere di nuova costruzione, e quindi non sono ammesse compravendite o ristrutturazioni di locali per il parcheggio di veicoli. La seconda, e più stringente, condizione richiede che il box auto sia costruito nelle pertinenze dell’abitazione. Ciò vuol dire che il box non può essere isolato o lontano dall’appartamento: deve essere inglobato nel fabbricato o - in alternativa - deve essere collegato in modo progettuale all’abitazione. Solo così sarà possibile richiedere finalmente il bonus all’Agenzia delle Entrate. 

Terza e ultima condizione riguarda, come prevedibile, il tetto di spesa: saranno finanziati solo progetti che non superino i 96.000 euro. Naturalmente fra i requisiti da possedere a priori bisogna ricordare la regolarità del progetto edilizio e l’autorizzazione a costruire del comune interessato. 

Le due modalità di finanziamento: sconto in fattura o detrazione

Attualmente sono due le alternative a cui è possibile accedere: la prima è quella classica della detrazione IRPEF sulla dichiarazione dei redditi. In tal caso sarà possibile ottenere un rimborso in dieci anni. Nel secondo caso si può richiedere lo sconto in fattura con la cessione del credito. In tal caso il professionista o la ditta potranno cedere il credito a una banca o a un istituto finanziario. 

Come ottenere vantaggi fiscali anche sull’auto

Grazie al noleggio lungo termine è possibile ottenere interessantissimi vantaggi fiscali anche sull’automobile. Aziende, professionisti e partite IVA possono usufruire di una deduzione e detrazione fiscale delle spese. La misura, volta ad agevolare le aziende, permette di detrarre l’IVA e dedurre il costo del canone secondo percentuali variabili. 

In caso di uso esclusivo aziendale la deduzione è del 100%, percentuale che scende al 70% in caso di uso promiscuo o Fringe benefit. In questo caso le soglie di deduzioni sono più alte per tutti coloro che decidono di noleggiare un veicolo elettrico, e quindi non inquinante.

In altre parole a giovare della combo bonus box auto più deduzione sul noleggio lungo termine sono sia gli imprenditori che i dipendenti con veicolo noleggiato in Fringe benefit. Per avere maggiori informazioni sui contratti di noleggio lungo termine e sulle agevolazioni fiscali riservate alle aziende, professionisti e partite IVA non ti resta che contattare Muvon, il broker auto dedicato a chi lavora.