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Risparmiare il carburante in vacanza: ecco come fare

Redazione Muvon

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Secondo le ultime statistiche saranno ben pochi gli italiani che rinunceranno a un viaggio ad agosto. Fra i mezzi di spostamento più popolari c’è l’auto. Ecco come risparmiare sulla benzina e ottimizzare il budget per la vacanza

Viaggiare in auto è ancora l’alternativa preferita dalla gran parte degli italiani. Che si tratti di un viaggio on-the-road o di uno spostamento per il weekend, l’auto è utilizzatissima per le ferie d’agosto. Tuttavia con il prezzo della benzina sempre più alto, il budget da utilizzare in vacanza potrebbe essere intaccato. 

Il consumo di benzina, com’è noto, dipende da vari fattori. Sicuramente vi rientrano le caratteristiche dell’auto, ma anche la qualità del prodotto (in genere indicata dal numero di ottani) e lo stile di guida. Se sui primi due si può difficilmente intervenire, sull’ultimo si può senza dubbio lavorare. Vediamo, allora, alcuni consigli per guidare in modalità “risparmio energetico” e risparmiare al distributore di benzina.

Lo stile di guida ideale per risparmiare benzina

Il modo migliore per capire qual è il consumo reale dell’auto è consultare i dati del computer di bordo. Un esercizio molto utile è quello di rendere visibile il consumo medio e quello in tempo reale sul cruscotto o sul display dell’infotainment. 

Lo stile di guida ideale in autostrada, infatti, prevede velocità costanti, marce alte e pochi cambi di corsia. Il consumo maggiore si verificherà in corrispondenza all’accelerazione, mantenendo l’auto in quinta o sesta marcia a velocità fissa (indicativamente sui 2-3mila giri al minuto) il consumo di benzina sarà molto basso. Molto utile può essere utilizzare il regolatore di velocità.

Da evitare soprattutto lo slalom fra le auto e accelerazioni improvvise: sono questi gli elementi che faranno terminare in poco tempo tutto il carburante. Nel limite del possibile, poi, bisogna considerare sia l’impatto dell’aria condizionata sui consumi che l’apertura dei finestrini.

Carico e pressione delle gomme influenzano la marcia

Oltre allo stile di guida ci sono altri fattori da tenere assolutamente in considerazione. Fra questi c’è la pressione delle gomme. Questa dovrebbe essere sempre ottimale per due ragioni: la prima riguarda la sicurezza stradale, la seconda i consumi. Un pneumatico non adeguatamente gonfio aumenta i consumi almeno del 10%. 

Anche il carico fa la sua parte: un bagagliaio strabordante aumenta il peso, e quindi i consumi. In caso si debbano trasportare oggetti voluminosi è consigliabile dividere uniformemente il carico in tutto il veicolo, sempre considerando la sicurezza stradale.

Utilizzare app per rintracciare i prezzi più convenienti

Ogni distributore di benzina fissa il proprio prezzo, il quale potrebbe essere più alto o più basso della media a seconda delle condizioni. Trovare la stazione di rifornimento più economica non è impossibile. Scaricando una delle tante app che compara i prezzi del carburante, si troverà l’offerta più conveniente. Su un pieno anche pochi centesimi al litro fanno decisamente la differenza. Tenuto conto di questi suggerimenti, quindi, non resta che accendere il GPS, mettere la propria canzone preferita e partire!

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